Accelera il tuo ecommerce, scegli l’outsourcing

Con la mutevolezza del mercato del lavoro e la globalizzazione, sono richieste specializzazione e flessibilità, e l’outsourcing è il modo per rispondere a queste necessità

Accelera il tuo ecommerce, scegli l’outsourcing
Outsourcing

Ottimizza le operations, minimizza i costi

Introduzione all’outsourcing

Con la globalizzazione dei mercati e l’esteso impiego delle nuove tecnologie all’avanguardia, l’obiettivo delle imprese è quello di gestire le diverse attività aziendali, quindi tutti i singoli processi, al fine di garantire la migliore allocazione possibile delle risorse disponibili. Quindi, bisogna valutare tutti gli strumenti utili per il raggiungimento di tale scopo e tra questi vi è l’outsourcing. Per outsourcing si intende l’esternalizzazione, quindi la scelta di affidare all’esterno, ad altre imprese, lo svolgimento di determinate attività e servizi nella loro totalità o solo in parte. Come pratica aziendale, il fenomeno dell’outsourcing è presente nella maggior parte dei settori e sono diverse e molteplici le attività che vengono assegnate ad un operatore esterno. Nello specifico, per quanto concerne i business online i processi oggetto di outsourcing dipendono dall’area specifica di interesse, quindi la logistica, lo store e marketplace management, la vendita o anche il customer service. Attraverso servizi integrati è possibile gestire in outsourcing lo sviluppo delle vendite online.

I servizi in outsourcing per ecommerce

Un esempio di servizio in outsourcing per ecommerce è quello della logistica: un ente esterno si occupa di tutte le attività dallo stoccaggio alla consegna al cliente finale. Questo prevede che la gestione del magazzino, l’attività di picking, la consegna e la logistica del reso vengano terziarizzate. In seguito, è possibile avere la gestione del proprio store online o marketplace in outsourcing, quindi delegare servizi di management quotidiano, inserimento dell’offerta, ma anche gestione del magazzino. Inoltre, la transizione verso il commercio digitale, volta all’internazionalizzazione, ha visto numerosi brand affidare ad un soggetto esterno, come il Merchant of Records, la gestione tutte le procedure amministrative, contabili, normative e fiscali. Un’ultima area oggetto di terziarizzazione nel mondo del commercio digitale è quella del customer service, che vede il ricorso a un team competente in grado di costruire interazioni e conversazioni utili all’ottimizzazione del brand. In qualsiasi tipo di rapporto di outsourcing è necessario coltivare un rapporto stretto fra le parti: la condivisione di obiettivi, valori e ideali è un requisito centrale.

Perché scegliere l’outsourcing

Come in tutte le decisioni, vi sono dei pro e dei contro per l’outsourcing. Infatti, qualsiasi tipo di decisione legata all’esternalizzazione dipende dalle necessità e le capacità specifiche della singola azienda. In primo luogo, l’obiettivo dietro l’outsourcing è l’aumento dell’efficienza ed efficacia del servizio oggetto di esternalizzazione, così da riuscire a creare un sistema solido e competitivo. Nonostante questo sia lo scopo principale, è chiaro che vi sono altre ragioni a dettare i comportamenti dei brand che, quindi, sono spinti a prendere la scelta di terziarizzare: prima fra tutte è la mancanza di risorse interne come know-how e tecnologie all’avanguardia; in questo caso, la volontà dell’impresa è quella di sopperire alla mancanza di conoscenze specifiche. La seconda ragione è la volontà di incrementare l’efficienza produttiva riducendo, allo stesso tempo, relativi costi. Un esempio sono le start-up, le quali per risparmiare il più possibile preferiscono delegare determinati processi aziendali, investendo su questi con l’obiettivo di ottenere una situazione vantaggiosa nel lungo periodo.

I vantaggi dell’outsourcing

In un mercato del lavoro fortemente mutevole come quello di oggi, alle aziende viene richiesto di essere costantemente aggiornate ed avere un personale specializzato e flessibile, in grado di adattarsi ad eventuali cambiamenti. Grazie all’outsourcing, le imprese che si affidano a operatori esterni hanno la sicurezza di assegnare le attività più delicate ad un team specializzato e già dotato di tutte le risorse necessarie. Inoltre, delegando attività come quelle che riguardano la logistica, vengono meno costi relativi ad infrastrutture e attrezzature: è compito dell’ente esterno possedere i mezzi necessari per portare avanti le attività trasmesse. Con investimenti minori, quindi, il brand usufruisce di mezzi all’avanguardia che permettono un abbattimento dei costi con un’ottimizzazione del servizio richiesto. La maggiore flessibilità di questo approccio consente al brand di avere maggiori possibilità di focalizzarsi sul proprio core business, riducendo i rischi legati. Esternalizzare significa instaurare un rapporto di lungo periodo dove vi è un punto di vista condiviso circa gli obiettivi e i valori da preservare e ricercare.